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Diario di viaggio in Persia (1617-1623) - Il Novissimo Ramusio 40

Copertina del libro
€ 47,00
Versione stampata

Il volume che presentiamo con il titolo di Diario di viaggio in Persia (1617-1623) ontiene un’ampia porzione del Diario dei viaggi che Pietro Della Valle tenne con esemplare ricchezza di dettagli dei suoi itinerari attraverso il Medio Oriente nella prima metà del diciassettesimo secolo. Come spiega nella accurata Introduzione il curatore, Mario Vitalone, quello del Diario è un testo parallelo (in un certo senso la “brutta copia”) alle diverse edizioni delle Lettere, inviate da Della Valle all’epoca della sua permanenza in Oriente all’amico Mario Schipano e rielaborate per la pubblicazione dall’autore stesso all’atto del suo ritorno in Italia, in una forma letterariamente curata in parte secondo i canoni dell’epoca, in parte secondo uno stile personale che rappresenta un notevole e originale esempio di narrativa di viaggio, un genere che si andava formando in quegli anni in Italia ed in Europa. Il principale interesse del testo del Diario deriva dalla circostanza che Pietro, all’atto della pubblicazione delle Lettere, dovette modificare la sua prima versione di vari avvenimenti per motivi di opportunità sia politica sia letteraria, e quindi molti dettagli, anche di ragguardevole rilevanza storica, sono conservati solo grazie alla loro trattazione nel Diario. La sezione del Diario qui pubblicata si affianca, per importanza, a quella relativa ai territori anatolici e al Levante ad amministrazione ottomana, e a quella relativa all’India, di cui Della Valle visitò nel 1623-1624 quasi tutta la costa occidentale, rientrando via mare in Italia, che Il Novissimo Ramusio programma di pubblicare a non lunga distanza di tempo dal presente volume, sempre sotto la responsabilità dello stesso curatore. Mario Vitalone, formatosi alla scuola napoletana dell’Orientale negli anni Ottanta con una preparazione iranistica a vasto raggio, ed esperto dei luoghi dellavalliani, oltre che per i suoi originari studi, anche per la conoscenza diretta avutane durante il suo lungo soggiorno in Iran, ha curato il volume con ricchezza di dettagli, preparando un commento con numerosi indici e un apparato di oltre mille note; la bibliografia finale può considerarsi la più completa e aggiornata, sia pure nell’àmbito dell’ormai cospicua produzione relativa a Della Valle, e comprende opere apparse dalla metà del Seicento fino all’anno in corso. Il nuovo ISMEO, che per tanti versi si pone come continuatore dell’opera di Giuseppe Tucci, fondatore di IsMEO (1933) e Gherardo Gnoli, fondatore di IsIAO (1995), non può dimenticare la lunga gestazione scientifica di quello che Tucci, nella Premessa al primo volume del Nuovo Ramusio (Libreria dello Stato, Roma 1950), definiva “un progetto che l’Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente ha da anni preparato ed è venuto via via elaborando”, e il presente volume si vorrebbe porre come un modesto ma concreto contributo che continua questo progetto nell’epoca nostra, condividendone il fine di “porre a servizio della scienza la documentazione di quegli scambi di cultura che né distanza di luoghi né ostilità di uomini varranno mai ad interrompere” (Tucci, op. cit.). (Dall'introduzione di ADRIANO V. ROSSI)

Indice

Premessa di Adriano V. Rossi

INTRODUZIONE

Pietro Della Valle
Della Valle e la Persia
Le Lettere e il Diario
Criteri di edizione del testo

DIARIO
Anno 1617
Anno 1618
Anno 1619
Anno 1620
Anno 1621
Anno 1622
Anno 1623
Note Anno 1617
Note Anno 1618
Note Anno 1619
Note Anno 1620
Note Anno 1621
Note Anno 1622
Note Anno 1623

ITINERARI DEI VIAGGI

Bibliografia
Indice dei nomi
Indice dei luoghi
Indice dei termini

F.to 17x24, pp. 588, brossura filo refe, Ill. B/N