CONTRO AGAMBEN
Una polemica filosofico-politica
(ai tempi del Covid-19)
- Anno: 2021
- Autore/i: Edoardo Acotto
- Catalogo: Scienze e Lettere
- Argomento: Filosofia
- ISBN: 978-88-6687-209-2
- ISSN:
Mentre imperversava la prima ondata della pandemia di Covid-19, Giorgio Agamben sosteneva che si trattasse di un’invenzione biopolitica. Questo libro esplora i presupposti che hanno portato il celebre filosofo a una tale curiosa negazione della realtà.
Può un pensiero aristocratico e antiscientifico comprendere e orientare il mondo presente e quello futuro?
INDICE
Prefazione
Pro e contro Agamben
(Quid est veritas?)
di Marco Di Branco
Introduzione
Prima parte
Contro Agamben
Denegazione
L’invenzione dell’invenzione di un’epidemia
- Postilla sulle classi sociali
Contagio manzoniano
Chiarimenti? Chiaro, menti
A che punto siamo?
Costruire, abitare, pensar mal
Riflessioni sulla peste
C’è (nuda) vita fuori dall’Italia
Distanziamento asociale
Una domanda
La nuda vita in Svezia
Fase 2 (profezie sbagliate)
Nuove riflessioni, vecchi pensieri
Falsamente vero, veramente falso
La scienza e la medicina come religione
Biosicurezza
Requiem per gli studenti o Kyrie eleison per i magistri?
Un bel tacer...
Terminologia infame
Paura della paura
- Postilla su paura e verità
Stati di eccezionale emergenza
Un mondo che brucia
Il volto e il no-mask
L’abbandono
Seconda parte
Contro il metodo di Agamben
(Anti-)Realismo agambeniano
- Postilla sull’indicibile
Una, nessuna, centomila logiche
Paradigma e analogia
Sulla totalità del vero e del falso (marxismo)
Agamben e la decostruzione
Che cos’è la filosofia?
Conclusione
Perché Agamben?
Ringraziamenti
Bibliografia
L’AUTORE
Edoardo Acotto si è laureato a Pavia e ha proseguito i suoi studi su Deleuze a Parigi, con Alain Badiou. Ha conseguito un dottorato in flosofia e uno in scienze cognitive, elaborando la teoria della “rilevanza musicale” a partire da Sperber e Wilson. Ha tradotto racconti di fantascienza e testi di Krishnamurti, Gandhi, Debord e Žižek. Insegna filosofia e storia al liceo Piero Gobetti di Torino.
F.to 14,8x21, pp. 264, Brossura Filo Refe
RECENSIONI
IBRIDAMENTI/2 - recensione di Enrico Valtellina