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La lucanie entre deux mers: archeologie et patrimoine
Atti del Convegno internazionale, Parigi, 5-7 novembre 2015

Collection Centre Jean Berard, 50

Copertina del libro
€ 95,00
Versione stampata

Il convegno internazionale “La Lucanie entre deux mers : archéologie et patrimoine”, tenutosi a Parigi dal 5 al 7 novembre 2015, ha visto la partecipazione di un centinaio di studiosi, archeologi e storici, provenienti da una decina di paesi differenti. Gli atti del convegno, presentati all’interno di due tomi riccamente illustrati, costituiscono una summa degli studi condotti su questa regione antica dell’Italia meridionale. La Lucania è caratterizzata dalla presenza di due versanti che traguardano rispettivamente il mar Tirreno e il golfo di Taranto, con delle culture materiali in parte differenti, ma anche delle circolazioni che gli scavi degli ultimi anni ci rivelano in modo sempre più evidente. Se le attuali divisioni amministrative (Campania meridionale, Basilicata e Calabria settentrionale) hanno fatto sì che non di rado gli studi topografici si tenessero entro questi limiti artificiali, il quadro più generale di questo volume intende prendere in esame la Lucania nel suo complesso, sottolineandone la diversità e confrontando fra di loro le molteplici situazioni locali senza voler dunque appiattirne le specificità. La Lucania antica, per via della sua posizione e della sua storia complessa dall’età del Ferro all’epoca imperiale, fra coloni greci e popolazioni italiche, fra influenza ellenica e “romanizzazione”, costituisce un osservatorio privilegiato per pensare sulla longue durée le trasformazioni di un territorio – o piuttosto di un insieme di territori – così come le sue culture materiali. Il convegno è stato incentrato sull’archeologia e al tempo stesso sul patrimonio della Lucania. Se è vero che dei viaggiatori, antiquari e collezionisti si sono avventurati in queste contrade sin dal XVIII secolo, è altrettanto vero che la Lucania costituisce una terra di conquista recente dal punto di vista archeologico: da circa cinquanta anni e soprattutto dopo la creazione della Soprintendenza della Basilicata, gli scavi si sono moltiplicati e continuano, ancora oggi, a rinnovare profondamente la nostra percezione di questa regione antica. Questo patrimonio di esperienze meritava di essere rivisitato, come oggetto storiografico e come esempio di collaborazione internazionale, tanto per procedere a un bilancio complessivo quanto per metterne in luce le prospettive. Le scoperte recenti sono esposte e studiate nei musei e nelle differenti istituzioni archeologiche di Basilicata, Calabria e Campania, ma numerose antichità della Lucania sono altresì custodite all’interno di varie collezioni straniere. Esse costituiscono in questo senso un patrimonio mondiale. Da Rio de Janeiro a Sidney, da Los Angeles a San Pietroburgo, da Compiègne a Boston, da Berlino a Reading, la dispersione del patrimonio lucano attraverso il mondo ci informa tanto sulle pratiche antiquarie e sul network del collezionismo classico, quanto sulle filiere del commercio illegale di antichità. Rileggere la storia di questo patrimonio e ricollocare tali oggetti all’interno del loro contesto originario consente d’altra parte di rivedere le nostre vecchie conoscenze alla luce delle acquisizioni più recenti dell’archeologia della Lucania.

Sommaire du premier volume

Liste des contributeurs
Avant-propos
S.E. l’Ambassadeur d’Italie en France, Giandomenico Magliano
Introduction
Olivier de Cazanove, Alain Duplouy
Carte de la Lucanie antique

Première partie

Histoire d’une recherche européenne : du Grand Tour à l’archéologie d’aujourd’hui

Les voyageurs en Lucanie aux xviiie et xixe siècles
Alessia Zambon

‘Esperti scavatori di antichità’: archeologia ufficiale e ricerche clandestine nella Basilicata degli inizi del XIX secolo
Fabio Donnici, Linda Parisi, Anna Rita Lucciardi, AntonioPecci

Velia. Conoscenza e ricerca tra XVIII e XIX secolo
Luigi Vecchio

La ricerca archeologica ad Elea-Velia nella prima metà del Novecento
Luigi Cicala

Per una storia della ricerca archeologica: i disegni delle antichità romane di Paolo Antonio Paoli, Rovine della città di Pesto, detta ancora Posidonia (1784)
Angela Palmentieri

La conoscenza di Paestum lucana attraverso la storia della ricerca
Angela Pontrandolfo, Fausto Longo

Cinquant’anni di ricognizioni alla ricerca di abitati antichi in Lucania
Maurizio Gualtieri, Helena Fracchia

Rossano di Vaglio un demi-siècle après : entre épigraphie et archéologie
Olivier de Cazanove

L’épigraphie de Rossano di Vaglio : bilan d’un demi-siècle de découvertes
Paolo Poccetti

Basilicata, archeologia preventiva, archeologia del territorio: i nuovi dati sul popolamento di età lucana nella Valle del Sauro
Teresa Elena Cinquantaquattro

Archeologia preventiva: un’opportunità di sviluppo sostenibile. Il caso della villa romana di Marsicovetere (Potenza)
Alfonsina Russo

Perspectives et outils du programme de recherche « La Lucanie antique : archéologie et patrimoine »
Alain Duplouy, Vincenzo Capozzoli, Alessia Zambon

Deuxième partie

Sites archéologiques de Lucanie

Un site lucanien au nord du Sélé. L’exploration archéologique de la colline du Montedoro à Eboli (1973-1981)
Lucas Aniceto

Ai margini del Vallo di Diano. Le necropoli di Atena Lucana tra VII e V sec. a.C.
Maria Luisa Tardugno

Roscigno: un insediamento lucano nell’alta Valle del Calore
Bianca Ferrara

Prima di Potentia: le nuove scoperte dall’insediamento pre-romano di contrada Gallitello
Annarita Di Noia

Nel cuore della Lucania centro-settentrionale: il sito di Cancellara (Pz) fra vecchie indagini e archeologia preventiva
Vincenzo Capozzoli, Lucia Colangelo

Monte Croccia e Monte Torretta. Nuovi dati sui siti d’altura e le loro cinte murarie
Agnes Henning

Ritorno a Monte Torretta di Pietragalla: dalle riscoperte del Museo Provinciale di Potenza ai nuovi dati dell’archeologia preventiva
Vincenzo Capozzoli, Antonio Bruscella

Civita di Tricarico et Serra del Cedro
Stéphane Bourdin, Olivier de Cazanove

Recenti scoperte di archeologia preventiva: la fortificazione di San Giovanni di Salandra
Antonio De Siena

Une nécropole lucanienne entre la mer ionienne et la mer tyrrhénienne : San Brancato di Sant’Arcangelo
Josepa Mandi?, Cesare Vita

Grumentum da città lucana a città romana . 359
Attilio Mastrocinque, Chiara Maria Marchetti

Dinamiche insediative antiche nell’ager Grumentinus e nell’alta Val d’Agri: ricerche di topografia antica e di geoarcheologia
Francesco Tarlano

Historiographie méthodes et perspectives de la recherche archéologique d’un espace « d’entre deux »: fouilles et recherches à Incoronata
Mario Denti

La Lucania tirrenica: processi di formazione e modalità insediative tra Velia e Laos
Gioacchino Francesco La Torre

Laos : recherches récentes
Alain Duplouy, Priscilla Munzi, Alfonso Santoriello

L’insediamento fortificato di Blanda in epoca lucana (Tortora-Cosenza) e le sue necropoli
Fabrizio Mollo

Palinuro. Un insediamento enotrio tra Focei e Achei
Alessandro Cocorullo

L’abitato di Caselle in Pittari
Antonia Serritella

Troisième partie

La Lucanie au musée : patrimoine et collections

Le patrimoine « lucanien » à travers le monde : objets et acteurs
Alain Duplouy, Gabrielle Antz, Cannelle Bruschini-Chaumet, Alexia Yon
Anzi : du marché indigène au commerce antiquaire (ive siècle av. J.-C.-xixe siècle) .
Florence Le Bars-Tosi

La dispersione di un inestimabile patrimonio archeologico lucano: il caso di Anzi
Fabio Donnici

Les antiquités lucaniennes du duc de Luynes au Cabinet des médailles
Cécile Colonna

Un Héraklès paestan ? À propos d’une statuette en argent du musée du Louvre
Laurent Haumesser

Une protomé au porcelet au musée du Louvre : d’Héraclée à Tarente, questionnement sur des pratiques religieuses
Sophie Féret, Violaine Jeammet

La tombe Boezio de Sala Consilina
Paulette Pelletier-Hornby

Lukanische Sammlungen in den Berliner und Münchener Museen
Inna Kerasi

Lucanian red-figure pottery in the Collection of the National Museum of Denmark
Stine Schierup

Il Museo archeologico provinciale di Potenza e il suo archivio da Di Cicco a Ranaldi, tra amministrazioni locali e poteri centrali del XX secolo
Maria Teresa Gino

La Lucania arcaica e classica attraverso le collezioni del Museo archeologico provinciale ‘M.?Lacava’ di Potenza
Anna Grazia Pistone

Le terrecotte architettoniche del Museo Archeologico Provinciale di Potenza. Da un patrimonio dimenticato ad una nuova ricostruzione storico-archeologica
Vincenzo Capozzoli

Il Museo archeologico nazionale di Potenza ‘Dinu Adamesteanu’ tra tutela e valorizzazione
Marcello Tagliente

Testimonianze dalla Lucania Occidentale. Vecchi scavi nuovi studi
Matilde Romito

Dale Trendall in Lucania and Beyond: The Work of A.D. Trendall and the Trendall Research Centre
Gillian Shepherd

Quatrième partie

La diversité des cultures matérielles

Pour une reprise de la discussion sur l’« origine » des Lucaniens
Emanuele Greco, Alain Schnapp

Dai Lucani ai Romani. Problemi di identità culturali tra V e II secolo a.C. Dinamiche insediative e cultura materiale in area lucana
Maria Luisa Marchi, Aglaia Piergentili Margani

Entre OEnôtres et Grecs à l’Incoronata: Cultures matérielles et contextes au viie siècle av. J.-C.
Clément Bellamy, Guillaume Bron, François Meadeb, Mathilde Villette

The common the public and the monumental in ancient Lucania: absent?
Elena Isayev

Taranto e i Lucani
† Enzo Lippolis

Continuità e trasformazioni della vita religiosa di Paestum lucana
Marina Cipriani, Agnès Rouveret

I Lucani al santuario di Hera alla foce del Sele.
Giovanna Greco

Edifici di culto a pianta quadrata a Velia
Verena Gassner

Some thoughts on changes in material culture and society in pre-Lucania: Pastoralism and the archaic necropolis of Ripacandida/Basilicata
Christian Heitz

Garaguso tra tradizione e innovazione. Pratiche funerarie e pratiche cultuali a confronto attraverso la cultura materiale
Valentina Garaffa

Matt-painted pottery in the Northern-Lucanian area. Origins, development and decorative syntax of the Ruvo-Satriano class
Michele Scalici

La ceramica a vernice nera racconta la storia: in Lucania tra produzione e consumo
Helga Di Giuseppe

La céramique à vernis noir de l’ager Venusinus
Lucia Lecce

Pittori ed officine dalle necropoli lucane di Blanda e della media valle del Noce (Rivello)
Fabrizio Mollo

La construction des ateliers à figures rouges métapontins et lucaniens. Le cas du Peintre des Choéphores
Martine Denoyelle, Francesca Silvestrelli

Nouvelles perspectives de recherche sur la céramique « lucanienne » tardive: le cas du Peintre du Primato
Alexandra Attia

Il materiale ceramico del deposito votivo di Piano Sollazzo (Rotondella - Mt)
Alessandra Casalicchio

Armi ed armamento nella Mesogaia fra VI e IV secolo
Angelo Bottini, Raimon Graells

Le « style achéen » dans les terres cuites votives de Métaponte: critères de définition et filiations
Eukene Bilbao Zubiri

Per una fenomenologia dei frutti votivi in Lucania
Antonio Bruscella

Produzioni architettoniche fittili e distretti territoriali: dinamiche tra città dell’arco ionico e territorio lucano
Carlo Rescigno

Production et circulation monétaire en Lucanie antique
Louis Brousseau

L’inscription osque Crawford POTENTIA 40 : une épigramme hellénistique en pays lucanien
Emmanuel Dupraz

Note sur la bibliographie générale et l’index topographique
Bibliographie générale
Index topographique

F.to 21x29,7, 2 vol. 1, 452 p., vol. 2, 568 p., ill. col. e n&b