CORRADO RICCI
I FORI IMPERIALI
- Anno: 2019
- Autore/i: Massimo Pomponi e Daniele Deidda (a cura di)
- Catalogo: Scienze e Lettere
- Argomento: Archeologia
- ISBN: 978-88-6687-170-5
- ISSN:
In occasione del centenario della fondazione (1918-2018) l’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte celebra il suo fondatore e primo presidente Corrado Ricci con la pubblicazione di alcuni suoi scritti inediti relativi alla sistemazione dei Fori Imperiali e dell’area archeologica centrale di Roma, da lui diretta negli anni 1922-1934.
Gli scritti fanno parte del Fondo Fori Imperiali, conservato presso l’Ar-chivio Storico dell’Istituto, un corpus documentario che illustra in dettaglio l’imponente campagna di interventi con cui venne recuperato e reintegrato nel tessuto urbano un importantissimo tratto della topografia di Roma imperiale, comprendente, ad est dell’attuale Via dei Fori Imperiali, il Foro di Traiano, il Foro di Augusto e la Casa dei Cavalieri di Rodi e il Foro di Nerva, e, ad ovest della direttrice viaria, il Foro di Cesare.
Il progetto relativo a questi interventi venne reso pubblico da Ricci nel 1911 e, dopo l’avvio dei lavori nel 1924, condotto fino al 1934, anno della sua morte; fu da lui qualificato con il termine di “Liberazione” e di “Redenzione”, come se costruzioni e superfetazioni di epoca posteriore alla Roma imperiale costituissero un nemico da combattere in armi. I resti degli edifici di età imperiale lungo il tracciato tra Piazza Venezia e il Colosseo vennero infatti “liberati” dalle costruzioni di epoca medioevale e moderna (il cosiddetto quartiere Alessandrino) e riportati all’antico splendore [---] (dalla premessa di Massimo Pomponi)
INDICE
PRESENTAZIONE
Massimo Pomponi
NOTA SULL’EDIZIONE DEL TESTO
Daniele Deidda
PREMESSA ANONIMA
INTRODUZIONE
“SULLE SORTI DEL FORO D’AUGUSTO…”
IL FORO DI CESARE
TAVOLE
F.to 17x24, pp. 96, Ill. B/N, Brossura Filo Refe