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STAMNOI E SIMBOLOGIA DIONISIACA NEL SANNIO FRENTANO

Copertina del libro
€ 35,00
Versione stampata

Il volume analizza gli stamnoi bronzei utilizzati come cinerari nelle sepolture di IV secolo a.C. in area frentana meridionale (fascia costiera dell’attuale Molise, con centri in Larino, Guglionesi, Termoli). Si articola in cinque parti: 1. Inquadramento storico-topografico dell’area; 2. Catalogo dei siti e dei rinvenimenti; 3. Classificazione tipologica, con particolare riguardo alle decorazioni figurate sulle anse; 4. Gli stamnoi bronzei nell’ideologia funeraria dell’area frentana meridionale; 5. Lo stamnos e il rito incineratorio. L’opera analizza da una nuova prospettiva l’area sannitica costiera, della quale viene evidenziato il ruolo di snodo territoriale e culturale nell’Italia centrale adriatica. Quest’ultima, tradizionalmente legata all’inumazione fin dall’epoca arcaica, vede la sua eccezione proprio in area frentana meridionale, ove l’incinerazione si afferma con continuità e in coesistenza con l’inumazione, per tutto il IV secolo a.C. I cinerari, costituiti da stamnoi bronzei di produzione etrusca, sono prodotti toreutici di pregio, utilizzati da gruppi elitari che attingono a modelli culturali ed ideologici magno-greci. Il lavoro mira a dimostrare che nel corso del IV secolo a.C. in area frentana meridionale vi siano comunità miste di indigeni e allogeni, verosimilmente Celti. Il fatto che alcune comunità celtiche si siano stanziate stabilmente più a sud del territorio piceno, mantenendo consuetudini rituali proprie in ambito funerario (incinerazione), ma fondendosi perfettamente con le comunità locali, cambia e arricchisce il panorama archeologico centro-italico.

Introduzione

I. INQUADRAMENTO STORICO-TOPOGRAFICO

1. Confini territoriali
2. Quadro storico-topografico

II. CATALOGO DEI SITI E DEI RINVENIMENTI

Premessa
1. LARINO
1.1. Sistema orografico ed idrografico
1.2. Sistema viario
1.3. Rinvenimenti
1.4. Gli stamnoi
1.4.1. Necropoli in località Carpineto
1.4.2. Catalogo delle tombe con stamnoi
1.4.3. Tombe dall’area di Piana San Leonardo
1.4.4. Tombe in località Viadotto Augustus
1.4.5. Rinvenimenti fuori contesto

2. MONTORIO NEI FRENTANI
2.1. Sistema orografico, idrografico e viario
2.2. Rinvenimenti
2.3. Gli stamnoi. Tombe dall’area meridionale dell’abitato

3. GUGLIONESI
3.1. Sistema orografico ed idrografico
. 3.2. Sistema viario
3.3. Rinvenimenti
3.4. Gli stamnoi. Rinvenimenti fuori contesto

Conclusioni

III. CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA

Premessa
A. Stamnoi
B. Situle stamnoidi
C. Anse di stamnoi
1. Considerazioni sulla tipologia delle forme
a. Stamnoi
b. Anse di stamnoi
2. Tecniche di lavorazione
a. Stamnoi
b. Anse di stamnoi
3. Decorazione delle anse

Circolazione e produzione dei manufatti

IV. GLI STAMNOI BRONZEI NELL’IDEOLOGIA FUNERARIA DELL’AREA FRENTANA MERIDIONALE

1. Lo stamnos, il mondo dionisiaco e l’ideale simposiaco
2. La corona e l’ideale eroico
3. Gli strigili e gli unguentari: l’ideale atletico
4. Le armi e l’ideale guerriero

V. LO STAMNOS E IL RITO INCINERATORIO

1. Contesti funerari, apprestamenti e pratiche rituali
2. Il rito incineratorio presso i Frentani e le altre comunità dell’Italia centrale e meridionale
3. La posizione geografica dell’area frentana meridionale e la diffusione di prodotti e modelli culturali allogeni
4. Frentani e Celti: integrazione e rielaborazione di modelli culturali

CONCLUSIONI

BIBLIOGRAFIA

APPENDICI

1. TABELLE DI RACCORDO ESEMPLARI-TIPI
a. Stamnoi e situle stamnoidi
b. Anse di stamnoi

2. AUTORI DEI DISEGNI E DELLE PIANTE

TAVOLE

L'AUTRICE
Si è occupata principalmente delle necropoli di area frentana meridionale e settentrionale, con particolare riguardo agli stamnoi bronzei e all’incinerazione, collaborando con le Soprintendenze per i Beni Archeologici del Molise e dell’Abruzzo nella ricerca archeologica, nella catalogazione e nello studio di reperti. Coordina le attività di documentazione e ricerca del sito di Pietrabbondante (IS), sotto la direzione di Adriano La Regina. Ha curato contributi in Cataloghi di mostre e in Atti di Convegni nazionali e internazionali e ha svolto attività di docenza presso la Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali dell’Università “Sapienza” di Roma. Svolge mediazione culturale nei Musei, progettando ed eseguendo Laboratori storico-archeologici nei principali siti molisani, in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise. Attualmente insegna Italiano, Latino e Greco presso il Liceo Classico, curando attività connesse alla didattica archeologica e al teatro classico.

F.to 17x24, pp. 264, Brossura filo refe, Ill. B/N