IL CORPO E LA COMUNITÀ DEI PARLANTI:
PAROLE DOVUTE, ABUSATE, PRETERMESSE
Casi che interrogano dall'antichità al presente
- Anno: 2018
- Autore/i: Miriam Blanco Cesteros e Giulia Pedrucci (a cura di)
- Catalogo: Scienze e Lettere
- Argomento: Storia delle religioni
- Collana: Sacra publica et privata
- ISBN: 978-88-6687-143-9
- ISSN:
«Le parole sono importanti!». Il grido memorabile è da condividere. Il linguaggio è funzione e potenziamento della comunità identificatasi nel quotidiano e nella resistenza a sopravvivere: è parte del corpo e incide sul corpo. Nella vita sociale corpo e linguaggio sono attori: prima l’insieme negli spazi comuni, per gli atti che influiscono sulla sopravvivenza. Poi i corpi singoli, in gruppi, in coppia. Corpi maschili, femminili e transgender. Il linguaggio si stratifica, tende a depositarsi in cerchie definite, come nel Lessico famigliare della Ginzburg, o nella memoria individuale. Nella comunità linguaggio e corpo si confrontano con i ritmi del vivere, risanano le mutilazioni, definiscono consuetudini e saperi condivisi. Ma strati e cerchie sono in movimento. È parte della storia identificare il livello del linguaggio, gli usi del silenzio dalla censura alla scaramanzia alla damnatio memoriae, evidenziare se esso si generalizzi in scienza e in arte, se si cristallizzi in stereotipo. In contemporanea è compito della storia evidenziare le manipolazioni del corpo e dei corpi. Dall’antico ad oggi si raccolgono casi in cui contorsioni del linguaggio consuete per determinate situazioni corporali interrogano su fenomeni rilevanti della società.
INDICE
Prefazione
Giulia Pedrucci
Introduzione
Miriam Blanco Cesteros
PARTE I
LA PAROLA AMBIGUA
Come si diceva “incinta” nel mondo greco e romano? Breve storia di un termine fra pudicizia e scaramanzia
Giulia Pedrucci
Donne armate: falsificazione delle fonti e spade da telaio
Michela Zucca
Le tendenze sessuali fra ammissioni e censure. Casi lungo il Risorgimento
Franca Bellucci
PARTE II
LA PAROLA VIOLENTA
Violencia social en el antiguo Egipto. Mujer, cuerpo, palabras y litera-tura
Maria Eugenia Muñoz Fernández
Violence against slaves in Roman society. Luceia Optata, a case study
Mª Carmen D. Gregorio Navarro e Almudena Domínguez-Arranz
PARTE III
LA PAROLA MAGICA
Denominar lo innombrable. La denominación de los órganos sexuales en los textos de magia
Miriam Blanco Cesteros
Salutaria verba, corpora fascinata: terapie magiche e formule d’incan-tamento nel De medicamentis di Marcello Empirico
Arduino Maiuri
PARTE IV
LA PAROLA NON DETTA
Silenzi sul corpo. Controllo discorsivo e imposizione normativa nella clausura cattolica
Francesca Sbardella
BIBLIOGRAFIA
LE CURATRICI
Giulia Pedrucci è Marie Curie Cofunf Fellow presso il Max-Weber-Kolleg dell'Università di Erfurt.
Miriam Blanco Cesteros è Assegnista di Ricerca presso l’Università di Bologna.
F.to 17x24, pp. 192, Brossura filorefe, Ill. B/N