ALCUNI ASPETTI DELLA SCIENZA DI PITAGORA E DELLE SUE TRACCE FINO AI LAVORI DI ADRIANO GRAZIOTTI
- Anno: 2018
- Autore/i: Claudio Lanzi
- Catalogo: Simmetria
- Argomento: Storia delle religioni
- ISBN: 978-88-99152-49-9
- ISSN:
Tra il 20 gennaio e il 20 febbraio 2018 si è svolta a Roma, presso la biblioteca Angelica, la prima mostra italiana che abbia presentato in forma organica l’opera dello scultore, pittore e matematico Adriano Graziotti (1912-2000). Figura a tutt’oggi poco conosciuta, Graziotti, attivo tra Italia e Stati Uniti, lascia una produzione artistica in cui è potente il richiamo alla dimensione simbolica della geometria e della matematica sacra, sulla scia di una tradizione neoplatonica e neo-pitagorica che fa del numero e della forma geometrica conseguente la base della speculazione mistico-iniziatica.
I poliedri di Graziotti, le forme delle sue creazioni geometriche dall’estetica complessa ed evocativa, affondano le proprie radici in una tradizione sapienziale che riannoda la sensibilità artistica a una metafisica della forma pura che costituisce, probabilmente, la forma più dimenticata e negletta dell’eredità mistico-iniziatica occidentale.
A latere di questa importante iniziativa culturale, esce per i tipi della casa editrice Simmetria questa plaquette che si deve all’organizzatore ed animatore principale della mostra, Claudio Lanzi.
All’agile penna di Lanzi, sempre attento alle necessità di un taglio divulgativo che renda accessibile quanto talvolta di sua natura accessibile non è, si debbono una quantità di testi su aspetti sovente poco frequentati della tradizione occidentale; dalla metafisica del numero alla geometria sacra, dal portato simbolico del gioco sino all’architettura sacra e alla mistica, gli interessi dell’autore si sono concretizzati in una serie di pubblicazioni in cui il lettore attento può riconnettere brani e aspetti diversi di una tradizione sapienziale le cui molteplici e talvolta apparentemente differenti facce nascondono talvolta troppo efficientemente l’unitarietà principiale di base.
Le difficoltà di questa necessaria riconnessione sembrano ancora essere il punto focale di questo breve scritto di Lanzi, volto proprio a fornire al lettore indirizzi generali per un percorso di riavvicinamento all’universo simbolico del numero e della forma geometrica.
In poche pagine e a volo d’uccello, Lanzi ripercorre gli aspetti generali principali della sapienza del numero, sottolineandone la parentela con il pensiero ermetico-alchemico; parentela, del resto, che emerge chiaramente in una ristretta ma non per questo meno considerevole schiera di studiosi moderni (come non pensare ai lavori di Schwaller de Lubicz?), cui in maniera dichiarata Lanzi stesso si ricollega.
Il breve scritto rimanda necessariamente ad un’utile bibliografia, all’interno della quale risulta centrale il riferimento ad almeno due altre opere dello stesso autore, che sviluppano ed approfondiscono, con infiniti arricchimenti, quanto nella plaquette è soltanto, necessariamente, accennato. Si tratta di Ritmi e Riti (Simmetria, 2007) e Misteri e Simboli della Croce (Simmetria, sec. ed. 2007), che approfondiscono estensivamente e sistematicamente gli aspetti della tradizione sapienziale dei numeri e delle forme. Tali scritti costituiscono probabilmente la naturale e necessaria continuazione di quanto solo accennato da Alcuni aspetti della scienza di Pitagora, e forniscono una larga messe di materiali e spunti di riflessione. In questi testi, di là di ogni considerazione sull’organizzazione della materia (Ritmi e Riti nasce del resto da una serie di conferenze ed incontri tenuti dall’autore nello spazio di alcuni anni) il lettore troverà accumulata una impressionante quantità di riferimenti, riflessioni, connessioni, e materiali che costituiscono probabilmente il più agevole e completo dei punti di partenza nell’ambito di questo complesso territorio.
La seconda parte di Alcuni aspetti della scienza di Pitagora è espressamente dedicata all’opera di Graziotti, ed è impreziosita da alcune belle immagini a colori di alcuni dei poliedri artistici di questo ancora trascurato (almeno in Italia) artista italiano. Del Graziotti, peraltro le edizioni Simmetria, hanno, nel corso degli ultimi anni, a testimonianza della costanza nell’impegno per la rivalutazione di questa importante figura dell’arte contemporanea, raccolto e riedito scritti e disegni in una serie di pubblicazioni: Hermetica Geometria (Simmetria, 2004), Polyhedra (Simmetria 2012, uscito originariamente in inglese nel 1962), Le Cupole Geodetiche (Simmetria 2012), e I Quadrati Magici (Simmetria 2014).
F.to 15x21, pp. 24