Alle origini dell'urbanistica di Napoli
- Anno: 2017
- Autore/i: Fausto Longo, Teresa Tauro
- Catalogo: Pandemos
- Argomento: Urbanistica
- ISBN: 978-88-87744-75-0
- ISSN:
Premessa
Questo contributo è il risultato finale di una lunga elaborazione, inizialmente
sviluppata autonomamente da Teresa Tauro, che ne diede una prima comunicazione presso l’Istituto Italiano di Studi Filosofici a Napoli il 25 febbraio 2010. Teresa ne ha poi discusso ampiamente, e in più occasioni, con Luca Cerchiai, Daniela Giampaola, Emanuele Greco e con me, particolarmente attratto da un’idea tanto originale quanto marcatamente eterodossa che, tuttavia, ho creduto valesse la pena sviluppare ulteriormente perché consentiva di aprire spiragli di conoscenza per comprendere le modalità di costruzione di un impianto urbano di una città greca, quindi in sostanza la possibilità di riequilibrare quel rapporto tra teoria e prassi mai approfondito con la dovuta attenzione. Dal continuo confronto e dallo studio anche della documentazione letteraria, che più di ogni altra cosa mi ha sollecitato a proseguire nella ricerca, è nata l’idea di raccogliere le ipotesi di Teresa e mie in un articolo da dedicare ad Emanuele
Greco, un maestro di urbanistica del mondo greco che ha scritto pagine
fondamentali sull’impianto urbano di Neapolis. L’articolo è stato così
pubblicato nel 2016 nel volume Dromoi, a lui dedicato dagli allievi della
Scuola Archeologica Italiana di Atene 1. Questo testo riprende in gran parte
l’articolo di Dromoi con qualche piccola integrazione e con qualche
ulteriore immagine. Precisiamo anche in questa occasione che il lavoro è
il frutto di considerazioni e di riflessioni comuni per cui appare quasi impossibile distinguere nettamente le parti di ciascuno. In ogni caso a Teresa
Tauro si deve la riflessione sul percorso del circuito murario, sulla città
ideale di Vitruvio e sulle modalità di realizzazione della divisione urbana
(il quadrato e il cerchio ideale di fondazione e la costruzione del medioproporzionale) nonché l’elaborazione cartografica e scientifica relativa; a
Fausto Longo, invece, si devono le considerazioni di carattere storicotopografico più generali, la discussione sul passo aristofaneo e sull’articolazione dello spazio urbano nonché la sua contestualizzazione nel quadro dell’urbanistica magnogreca.
INDICE
Premessa (Fausto Longo)
1. La fondazione
(Fausto Longo)
2. I limiti dell’asty e il percorso delle mura
(Teresa Tauro)
3. L’articolazione dello spazio urbano: plateiai, oikopeda, e l’agora al di sotto della città moderna
(Fausto Longo)
4. Neapolis e la ‘Città Ideale’ di Vitruvio
(Teresa Tauro)
5. Tra teoria e passi: il cerchio, il quadrato e la costruzione dell’impianto di Neapolis
(Teresa Tauro)
6. Il cerchio si fa quadrato: Aristofane e la costruzione della sezione del “segmento in media ed estrema ragione”
(Teresa Tauro)
7. Alcune considerazioni conclusive
(Fausto Longo)
Abbreviazioni bibliografiche
F.to 21x29,7, pp. 32, Brossura, Ill.