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RACCONTO REALE Nella notte di Bari un Re, Ferdinando di Borbone, due Regine, Maria Teresa d'Asburgo e Maria Sofia di Baviera

Copertina del libro
€ 20,00
Versione stampata

“Racconto Reale” è una dichiarazione d’amore all’ultima Regina delle Due Sicilie: Maria Sofia di Baviera ed un omaggio a Maria Teresa d’Austria. La storia delle due ultime Regine di Napoli, di lingua tedesca, è degna di ammirazione, almeno per me. Vivere a Napoli non è stato mai facile. Da Regine poi! E le due non erano Angela Merkel che ne avrebbe voluto di Garibaldi... per strapparle il Trono! I Re Borbone hanno fatto sempre la figura dei Tiranni odiati dal Popolo. La storia, si sa, è l’amante di chi vince. “Racconto Reale” è fuori di ogni rimpianto, di ogni rivendicazione meridionalista. Per me il meridionalismo è un alibi sottogovernativo per chi voleva operare seriamente, una illusione che rimane. Anche in questi nostri tempi in cui costruiamo, senza accorgercene, il nuovo Continente EurAfrica, dove noi europei, con le nostre alterigie politiche e le nostre presunzioni culturali, faremo i giullari di Corte, senza nessuno, però, che ci dedichi un “Racconto Reale”. Egidio Pani. Sono nato a Cosenza tanti anni fa. Papà di Napoli, mamma di Roma, nonno di Sassari. Ho cominciato a lavorare a Pavia. Ho studiato al Liceo-Ginnasio Telesio a Cosenza, alla Scuola Militare della Nunziatella a Napoli. Università a Napoli ed a Bari. Da tempo immemorabile sono a Bari, città che odio (o amo?): questo libro dopo Immaginare Bari (Adda 1995) e La maschera caduta. Il teatro Petruzzelli (Levante 2007), cerca – invano! – di rispondere ancora all’interrogativo. Testimonianze di una vita complessa o pasticciata come si preferisce, difficile e multiforme, ancora oggi, irrisolta, sono altre mie divagazioni: Inchiesta sui teatri in Italia (Centro Universitario Teatrale Bari 1965) che aprì un dibattito nazionale sui teatri italiani, La Legislazione della Puglia in materia di beni culturali (Adriatica 1980), Ecocodice (Levante 1983), la prima raccolta di legislazione ambientale in Italia, Il settimo Personaggio (un saggio su Pirandello) e perfino (pensate un po’) Come Comunicare una grande Azienda Ospedaliera: gli OO.RR. di Foggia (1998) e, poi, inevitabili commozioni poetiche e testi teatrali, poco diffusi e molto segreti. Però è giusto ricordare che per una mia poesia ispirata alle opere di Mircea Eliade, il famoso storico delle religioni ed antropologo, lo stesso Eliade (bontà sua!) dall'Università di Chicago mi scrisse: “your beatiful poem” e lei è “a most thoughtful person”. Purtroppo non presi il primo areo per Chicago per ricominciare tutto da principio. Ed eccomi qui giornalista pubblicista, critico teatrale ed editorialista de “La Gazzetta del Mezzogiorno”. Ho fatto altro lavorando, di qui e di là, come un mulo calabrese tra montagne ed altipiani della Sila amatissima. Penso di aver meritato questa definizione dello scrittore saggista Carlo Infante: “Egidio è penna di punta della Puglia migliore, quella del laboratorio culturale del pensiero meridionale. I suoi articoli (non solo teatrali) hanno lasciato il segno; la sua riflessione penetra le informazioni e le rilancia con una tensione etica che sa farsi politica e fa pensare”. Torna sempre il pensare: insomma sono un filosofo mancato! Spero che queste parole riescano a dare un ritrattino per i miei molti amici e pochi lettori.

F.to 14x21, Brossura, pp. 128, ill. b/n.