"Libertà di filosofare in Naturalibus". I mondi paralleli di Cesi e Galileo - Storia dell'Accademia dei Lincei - Studi - 4
- Anno: 2014
- Autore/i: Paolo Galluzzi
- Catalogo: Accademia Nazionale dei Lincei
- Argomento: Storia
- Collana: Storia dell'Accademia dei Lincei - Studi
- ISBN: 978-88-218-1092-3
- ISSN: 1120-1290
INDICE
Premessa
Abbreviazioni
Avvertenza
Capitolo 1.
«multa nunciat quae neque nova sunt neque ipsum agnoscunt auctorem»
Una «castronaria»?
«Questi Clavisti non credono nulla» .
«Trovandomi in mano uno che mi viene mandato dal sig.r Galilei»
Capitolo 2. convergenze parallele?
«Officio veramente da Lincei»
Linci mutanti nel serraglio linceo
Cerimonie iniziatiche
«Physici et mathematici hallucinati»
.
Tycho o Telesio?
«Nova osservatione d’hoggi giorno»
.
«Luce figurata»
.
«Non absque philosophorum murmure»
Capitolo 3.
«farraggini d’orbi et rivolutioni»
«I nuovi spettacoli del cielo»
.
«Chaos naturale»
.
Una dedica rifiutata
Il «telescopio linceo»
Capitolo 4.
«cosa che non troppo bene cappia nell’humano intelletto»
«Fu comune opinione de’ padri che il cielo fosse corruttibile»
«Se non sono eretiche almeno sono erronee»
Questioni di carattere?
«Un cammino senza sfogo della sua gola»
Capitolo 5.
«prima la verità è che in altre dimostrationi»
«Il proibire o suspendere si fa etiam in dubio»
«Questo gran teatro della natura»
«Non scorge et non vede quello bisognerebbe»
«Piogge meravigliose»
br/>
Capitolo 6.
«novos nobis planetas, nova fixa, novas astrorum facies»
«Non è dubio che la figura rotonda è la più perfetta»
«Mihi videtur tempus advenisse ut maior opinandi libertas concedatur»
«An ex motu huius cometae Copernicanus terrae motus confundi?»
Capitolo 7.
«una cosa che qua non è finita di piacere»
«Il sapore acido dei cetrioli»
«Questa cosa butta in terra il sistema del Copernico»
Offendere i padri «il meno che sia possibile»
«Piccioli avvertimenti» e «minute circumspezzioni»
«Quasi che i Principi impedischino il S.to Officio»
Capitolo 8.
«il corteggiare è mestiero da giovani»
Spiriti omogenei e omeotropi?
«Convertire in anni o in mesi quelli pochi giorni che mi rimangono»
-
«Amando piuttosto di vagheggiar le stelle ne’ libri che ne’ cieli»
Il «signore principale»
«Elefanti e pellicelli»
br/>
Capitolo 9.
«lignificium aquaspartanum»
gono»
«Librum naturae coelum nimirum terramque»
«Se V.S. nel ritorno per Fiorenza passava di qua, vedeva tutti
questi legni e dove nascono»
«Comunicatione di queste terranee nature tra di loro»
«Molto più delle piante partecipano che del metallo»
«Ho veduto la sottigliezza di S. Ecc.za et quanto habbi sublimato le piante»
«Je crois qu’il s’est trompé en cela»
Capitolo 10.
L’immacolata concezione delle api barberiniane
«Grande per la materia, tenue per la penna»
«Faecunditas haec quidem operosa magnae illius Matris immerito foedum putredinis nomen sortita videtur»
Capitolo 11.
Il «gran chaos della plantaria distributione metodica»
Specchio di natura e specchio di pagina
Sintassi, diagrammi, scenografie e aiuole
Una sintassi galileiana?
I molti sguardi del botanico
«In planta sunt quantitatis»
«Vita ipsa: vivendi actus: vigor: viror»
«Ut lucis et ignis consortia sint divortia»
«Colligamus et urere et perfrigerare»
«Mutua et naturae et artis hominum et vermium opera»
«Vegetans animal»
«Nomen est ad cognitionem plantarum ansa»
«Quod ethymon convenientius quam Lynci adaptari potuit?»
Epilogo. «Né è stato possibile di persuaderlo a far testamento»
.
Appendice I. L’astrolabio linceo, di G. Strano
Appendice II. Il progetto di Galilei per una carrozza di gala, di
M. Lattanzi
Bibliografia .
Indice dei nomi
F.to 16,5x27,5, Cartonato con impressioni in oro sul piatto e sul dorso, filorefe, pp. 600, Ill. b/n