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• Anno: 2011
• Autore/i: Travaini Lucia (ed.)
• Catalogo: Quasar
• Argomento: Numismatica
• ISBN: 978-88-7140-470-7
• ISSN:

€ 18,00

Versione stampata

Philip Grierson (1910-2006) è stato il più importante numismatico del suo tempo, e molto di più. Per decenni è stato il mio maestro per corrispondenza, io a Roma, lui a Cambridge. Gli scrissi per la prima volta nel 1979 o 1980 per chiedergli consigli per un articolo sulla riforma di monetaria di Ruggero II: Grierson mi rispose con molti consigli mostrando interesse per il mio lavoro e da quel momento iniziò un periodo vivo di scambi fondamentali per il mio lavoro. Nel 1991 mi chiese di lavorare con lui al progetto Medieval European Coinage e nel 1992 mi trasferii a Cambridge con la famiglia e vi restai fino al 1998: in quasi sette anni di contatto quotidiano ho potuto conoscere il grande studioso, l’uomo di spirito e di cultura vastissima, il vecchio scapolo spesso egoista e scorbutico, che a volte consideravo come un bambino; in ogni caso, senza dimenticare i momenti ‘difficili’, per me fu un caro amico e un maestro molto generoso, con il quale ho lavorato nella più completa libertà intellettuale, senza mai subirne alcun condizionamento. A cento anni dalla sua nascita, incoraggiata anche da amici e colleghi, ho raccolto in questo libro alcuni scritti per ricordarlo: un profilo non accademico della sua vita; un suo scritto del 1938 pressoché sconosciuto in cui dava prova del senso dell’assurdo e dell’humour irlandese; il testo di una intervista che rilasciò nel 1978 alla rivista del suo College, ‘The Caian’; il testo latino (con traduzione inglese e italiana) con il quale gli fu presentata la laurea ‘ad honorem’ dell’Università di Cambridge nel 1993; la traduzione inglese di un mio articolo pubblicato per la prima volta in italiano nella Rivista di Storia Economica nel 2006, nel quale ricostruivo il contributo scientifico di Grierson allo studio delle monete e della moneta. Segue infine la sua bibliografia completa dal 1934 al 2006, alla quale ho aggiunto una lista dei necrologi principali pubblicati in suo ricordo. Per poter raccogliere questi materiali ho avuto il pieno sostegno di molti amici, primo fra tutti Mark Blackburn (1953-2011), scomparso prematuramente lasciando un grande vuoto nel mondo numismatico internazionale, e non solo di Cambridge: Philip Grierson ha lasciato al Fitzwilliam Museum non solo la sua straordinaria collezione di monete medievali europee, ma anche tutti i suoi diritti letterari e per questo Mark Blackburn è stato un tramite entusiasta nel concedere il permesso di ristampare gli scritti qui riproposti. Christopher Brooke, professore emerito dell’Università di Cambridge, fellow del Gonville and Caius College ed anche lui allievo di Grierson, mi ha aiutato a reperire materiali e mi ha permesso di riprodurre la ristampa dell’intervista pubblicata nella rivista del College. Neil McEndrick, che è stato master dello stesso College e amico di Grierson, mi ha trasmesso il testo di un suo lungo necrologio pubblicato nella stessa rivista nel 2006 dal quale ho tratto notizie inedite. Con Peter Spufford, altro allievo di Grierson e professore emerito dell’Università di Cambridge, ho condiviso racconti privati della vita di Grierson. Ricordo e ringrazio tutti questi amici di Cambridge. Ringrazio inoltre: François de Callataÿ, Pierluigi Ciocca, Miquel Crusafont i Sabater, Cécile Morrisson, Roberto Russo, Roberto Ganganelli, Matteo Broggini, Serena Sozzi, Claudia Colvin, Andrew Colvin e, per aver contribuito ai costi della pubblicazione, il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università degli Studi di Milano e alla Numismatica Arts Classica NAC AG, London-Zürich-Milano.

F.to 15x21, pp. 122, Brossura, Ill. b/n