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Andromeda e Medusa. Per un'ermeneutica simbolico-politica dell'opera d'arte.

Copertina del libro
€ 18,00
Versione stampata

In 8°, brossura, 200 pp.
Parole chiave: ermeneutica, simbolica, politica
Il Progetto di Ricerca d'Ateneo su L'ermeneutica simbolico-politica dell'opera d'arte promosso e finanziato dal Dipartimento di Studi Europei e Mediterranei della Seconda Università degli Studi di Napoli, prima tappa di un costituendo gruppo di studio sulla simbolica giuridica e politica presso la Facoltà di Studi Politici "Jean Monnet" della S.U.N., ha visto partecipi studiosi e ricercatori di diverse discipline, in sintonia col carattere pluri- e trans-disciplinare degli studi di simbolica che, irriducibili a qualsiasi schema metodologico o ideologico preconcetto, sono approfonditi in Italia, da oltre un trentennio, da vari centri di ricerca universitari.
Scopo fondamentale del progetto è l'indagine sul significato politico e sociale dell'opera d'arte attraverso un approccio inter e trans-disciplinare basato su competenze storiche (storico-politiche e storico-artistiche), antropologiche, filosofiche, giuridiche, letterarie, la cui armonica sintesi conduce ad osservare in un'ottica diversa e più penetrante opere d'arte, beni culturali, evidenze storico-artistiche che, pur cadendo quotidianamente sotto la nostra osservazione, non sempre riescono a comunicare, anche all'osservatore più attento, il loro messaggio più autentico. In tale prospettiva d'indagine il gruppo di ricerca ha seguito diversi filoni: la storia della città e del territorio; la storia politica; la simbolica politica; la storia del diritto e delle istituzioni (con particolare riferimento al mondo classico grecoromano) e la letteratura comparata (con particolare riferimento alla cultura francese). Ciascuno dei partecipanti, sulla base del metodo e delle competenze relative al proprio settore scientifico, ha condotto così un'indagine su particolari oggetti (un dipinto, una stampa, una tragedia classica, un antico cratere o il centro storico di una città) tendendo, attraverso metodologie anche profondamente diverse, al risultato comune di evidenziare, ciascuno secondo la prospettiva particolare legata al proprio metodo di indagine, gli elementi di simbolica politica che ciascuno degli oggetti prescelti cela agli occhi del comune osservatore.
I risultati scientifici raggiunti, si concretizzano nella pubblicazione del volume "Andromeda e Medusa. Per un'ermeneutica simbolico-politica dell'opera d'arte", Luciano editore, Napoli 2009, contenente i seguenti contributi: Il Cavaliere, la morte e il diavolo: una analisi simbolica (di Claudio Bonvecchio); Il filosofo, il filologo, lo storico dell'arte e due antichi vasi greci. Per una lettura ermeneutico-simbolica dell'uomo omerico (di Antimo Cesaro); L'affermazione del sistema patriarcale e la sconfitta del "diritto materno" alla luce dell'Orestea di Eschilo (di Amalia Franciosi); Barcellona capitale (di Chiara Ingrosso); il Despejo di Baltasar Gracián: i mezzi umani e i mezzi divini (di Pasquale Morabito); L'interpretazione di un'opera d'arte come traduzione di un testo (di Carmen Saggiomo); La rappresentazione del contesto per il "sentire politico": lo "Stato di Caserta" (di Antonio Tisci).
Contributi:
G. Reale, Corpo, anima e salute. Il concetto di uomo da Omero a Platone, Raffaello cortina Editore, Milano 1999. J.J. Bachofen, Il potere femminile storia e teoria, a cura di E. Cantarella. (tr. it. di A. Maffi), Il Saggiatore, Milano 1977. Oriol Bohigas, Rese?a y catalogo de la arquitectura modernista del 1968 e Arquitectura espa?ola de la segunda República del 1970, Modernidad en la arquitectura de la Espa?a republicana, Tusquets Editores, Barcellona 1998. AAVV, Tradurre. Un approccio multidisciplinare, a cura di Margherita Ulrych, Utet, Torino 2003. ERCHEMPERTI, Historia Langobardorum Beneventanorum, post G.H. Pertz, ed. G. Waitz in MGH, Scriptores Rerum Langobardicarum et Italicarum saec VI-IX, Hannoverae, 1878, ed. nova 1964.