Presenza del passato. Political ideas e modelli culturali nella storia e nell'arte senese
Introduzione di Roberto De Mattei
Siena, 2008; br., pp. 272, 83 ill. b/n col., cm 21x29,5.
Nel XIV secolo Siena definisce la sua identità in opposizione a Firenze, ma per capire Siena bisogna conoscere Firenze e non si può conoscere Firenze ignorando Siena: "Siene est restée longtemps la conscience gothique de Florence" (A. Chastel). Ma come poterono svilupparsi, in quegli stessi anni, linee artistiche così profondamente diverse come la fiorentina e la senese?
Firenze abbraccerà l'umanesimo mentre Siena scegliera di rimanere fedele alla propria identità medioevale, ma tra il naturalismo di Masaccio e il simbolismo di Giotto la frattura è forse maggiore di quella esistente tra il plasticismo di "Giotto spazioso" (R. Longhi) e l'antiplasticismo di Duccio.
Il paradigma artistico senese va necessariamente compreso nel quadro dell'opposizione tra un'arte ancora imbevuta di contenuti spirituali e simbolici qual è quella senese, e una corrente impregnata di naturalismo come la fiorentina.
Vertici dell'universo civico senese sono il Duomo, situato nella parte più alta della città, e il Palazzo Pubblico, posto nella piazza del mercato (Il Campo), simboli delle due supreme autorità: spirituale e temporale. E quando nel XVI secolo l'arte senese comincerà a perdere progressivamente la sua identità, la struttura architettonica e urbanistica raccolte attorno alla Piazza del Campo, "organo vitale di questa città vetusta sigillata dal tempo come un'urna di reliquie" (C. Brandi), ne tratterranno e manterranno quello spirito antico che la festa del Palio puntualmente rinnova. Nessuna città italiana è rimasta tanto legata a un momento preciso del suo passato, e innessuna città italiana visse con tale intensità l'esperienza gotica conservandone intatta l'eredità. Incarnazione del gotico, Siena è una città che appare quasi immutata nel tempo, senza alcuna modifica e concessione al moderno, fedele a un passato che continua a rivivere nel futuro.
Volume riccamente illustrato con tavole a colori.