Lo specchio infranto. Sguardi, metafore, enigmi
Prefazione di Cesare Milanese
- Anno: 2008
- Autore/i: Luigi Fenizi
- Catalogo: Scienze e Lettere
- Argomento: Filosofia
- ISBN: 978-88-88620-53-4
- ISSN:
In 8°, 305 pp.
Abstract:
Che altro siamo se non immagini allo specchio? Immagini viventi,
ma destinate a infrangersi e infine a dissolversi. E’ quanto ci
dicono ancora oggi Dioniso e Narciso, Perseo e Medusa: le grandi
metafore del rispecchiamento. Esse testimoniano la nostra natura
ambivalente, la nostra sfuggente identità. L’immagine speculare
ce lo conferma, talvolta in modo angoscioso e perturbante. E’ in
effetti il nostro doppio colui che ci osserva con il nostro stesso
sguardo, suggerendoci a suo modo che siamo stranieri a noi stessi.
Metafora tragica, quella dello specchio. Attraversarla significa
passare dalla parola al silenzio. Perché a dispetto dell’apparenza lo
specchio ci volta costantemente le spalle, restituendoci al mistero
che da sempre ci abita.
Indice:
Prefazione di Cesare Milanese
Introduzione
Sguardi (smarriti) fra schegge di specchio
Primo sguardo
Le radici mitico-simboliche: Dioniso e Narciso
Secondo sguardo
Specchi sacri, specchi profani
Terzo sguardo
Ombre e riflessi. L’enigma del Doppio
Quarto sguardo
Tra genio e follia. «Il sosia» di Fedor Dostoevskij
Quinto sguardo
Specchiarsi nell’Altro. Specchiarsi con Amore?
Sesto sguardo
Saturno allo specchio. Il demone della malinconia
Ultimo sguardo
Con la morte negli occhi: la Gorgone Medusa
Nota bibliografica
Indice dei nomi
Autore:
Luigi Fenizi è nato nel 1944 a Falerone (Ascoli Piceno). Vive a
Roma ed è Consigliere parlamentare del Senato della Repubblica.
Autore di numerosi saggi, ha collaborato con giornali e riviste, da
l’Avanti! a MondOperaio, da Tempo Presente a Nuovi Studi Politici.
Per i tipi di Bardi ha pubblicato Il secolo crudele. Dialoghi sulla
violenza di massa nel Novecento (1999), Icaro è caduto. Parabola
storica dell’utopia moderna (2003), La condizione assurda. Albert
Camus, il Male e io (2005). Dal 1991, a causa di una grave
malattia, vive su una sedia a rotelle.