L’arrivo nel Regno di Napoli Stampe disegni acquarelli e ricordi di viaggio da Terracina a Gaeta e al Garigliano
Presentazione di LUIGI CARDI
- Anno: 2007
- Autore/i: Lucio Fino
- Catalogo: Distribuiti
- Argomento: Arte
- ISBN: 88-89879-23-8
- ISSN:
Volume in 4° (cm. 25 x 35), oltre 250 pagine corredate di ca. 190 splendide tavole a colori di rarissime stampe, acquarelli, gouaches e disegni che riproducono antiche piante “a volo d'uccello”, vedute, scorci di paesaggi, resti archeologici, chiese, monumenti e suggestivi costumi popolari. Pregiata edizione su carta pesante, legatura editoriale tutta tela con sovracoperta e astuccio rigido telato. Quest'opera di Lucio Fino, di piacevole lettura oltre che di gran valore scientifico, è stata condotta (in anni di lavoro) sullo studio di antiche guide, diari e descrizioni di viaggiatori, libri figurati, atlanti, e raccolte di disegni o d'incisioni e di litografie e altro materiale oggi sempre più raro e introvabile. Essa si compone di cinque capitoli: Testimonianze di eruditi e pellegrini del ‘500; Viaggiatori e Vedutisti del Seicento; Ritratti di città scritti e dipinti nel Settecento; L’Ottocento...; I Vedutisti della Scuola di Posillipo; che abbracciano quattro secoli di descrizioni, viaggi, cultura, curiosità, costume. L’apparato iconografico, in parte inedito, consente di ammirare e confrontare un insieme assolutamente unico di immagini dell’ampio territorio che in passato segnava l'ingresso nel Regno di Napoli, da Terracina, Fondi, Itri, Gaeta, Mola di Gaeta e Minturno fino al Garigliano. Si va dalla curiose rappresentazioni cartografiche (più o meno realistiche) disegnate e incise tra il '500 e il ‘600, alle splendide vedute di celebri artisti come Hackert, Ducros o Gigante, fino agli schizzi e le ingenue rappresentazioni di alcuni tra gli stessi viaggiatori, come Andersen o Ruskin, tutti uniti dal comune desiderio di fornire una testimonianza letteraria o iconografica di quanto da loro visto e ammirato.