Narciso
Ipg
- Anno: 2007
- Autore/i: Francesco Capaldo
- Catalogo: Distribuiti
- Argomento: Narrativa
- Collana: Itinerari
- ISBN: 88-88986-30-8
- ISSN:
In cop. acrilico su tela di A. Ceriello. Impaginazione e copertina di Gianluigi Trignano - pp. 88
Narrativa. Serpeggia l’inquietudine nei nove racconti di Narciso: forse specchio dell’io o riflesso del mondo. La ricerca si dirama in più direzioni, ma spesso troviamo un sentimento di incomunicabilità, d’impossibile comunione spirituale oltre l’amplesso dei corpi (Notte e giorno, p. 46). La storia del vecchio marinaio ha qualche affinità con Daniel Orme di Melville. Altrove s’insinua un malessere che fa d’ogni vita un monologo. Nell’ultimo racconto (Marco), il più lungo, la memoria dei luoghi prepara il ritorno al punto d’origine come ‘uno dei tanti atomi della natura infinita’ (p. 84).
Recensione Pubblicata su: Literary nr.2/2007
Autore:
Capaldo Francesco (Nocera Inferiore 1977), scrittore, vive a Nocera Inferiore. Insegnante precario, collabora con l'Assessorato provinciale alle Politiche sociali per alcuni diverse iniziative; attualmente è impegnato in un dottorato di ricerca presso l'Istituto Orientale di Napoli. La sua prima esperienza editoriale è Narciso (2005) una raccolta di racconti nati da tante letture, da esperienze personali, pensieri, riflessioni e storie d'amore «Ma – ha avuto occasione di sottolineare l'autore – quello che mi affascinava davvero era l'idea di poter inventare dei mondi alternativi attraverso la scrittura... il libro è stato un espediente per mettere su carta una ricerca interiore...».